CORSO
DI ALTA FORMAZIONE
IN MANAGEMENT
ENOTURISTICO
- Chi è il Winery Ambassador
- Il Master
- A chi si rivolge
- Programma
- Relatori
- Modalità d'iscrizione
- Gallery
- Testimonials
CHI È IL WINERY AMBASSADOR
Il Winery Ambassador è uno specialista nell’ambito del management enoturistico, con solide competenze negli ambiti:
- Sviluppo personalizzato delle proprie soft skills
- Progettazione di esperienze di valore e accoglienza in cantina
- Gestione commerciale dei clienti
- Marketing
- Comunicazione
- Organizzazione degli eventi
- Gestione finanziaria
Il suo tratto distintivo è la consapevolezza delle proprie potenzialità, ottenuta grazie a uno specifico percorso di crescita personale, garantito dal metodo di OSM — Open Source Management, e volto a perfezionare i propri tratti peculiari. Tutto ciò è finalizzato ad aumentare la produttività della persona e a migliorare le proprie relazioni personali e professionali.
Il Winery Ambassador è in grado di individuare di volta in volta la soluzione più corretta per proporre agli appassionati di enogastronomia un’esperienza unica che contraddistingue una particolare azienda e la differenzia dalle altre, quel tratto vero di passione, umanità e unicità che diventa il motivo per cui il turista sceglierà di vivere quella specifica esperienza tra le tante altre.
È il responsabile del successo e della produttività dell’azienda enogastronomica, in termini di crescita enoturistica dell’azienda, aumento delle vendite dirette, crescita del brand aziendale e instaurazione di rapporti commerciali.
Lo studente, al termine del corso, disporrà di tutte le competenze e gli strumenti necessari all’individuazione dell’esperienza di valore unico da proporre all’azienda enogastronomica che supporterà, al coordinamento e gestione della visita in azienda (cantina/vigneti/aziende agroalimentari), delle degustazioni, degli eventi e di tutte le attività formative e informative connesse al management della cantina, relative alla promozione e alla valorizzazione del turismo enogastronomico nel territorio. Inoltre, sarà capace di gestire il marketing e l’aspetto digital della cantina oltre che le relazioni commerciali di follow up con i clienti. Il tutto tessendo relazioni armoniche all’interno dell’azienda in cui opera.
IL MASTER
La caratteristica distintiva del nostro corso si racchiude nel termine “Human” ed è mettere al centro della formazione la persona, l’essere umano, fornendo sì elevati standard di conoscenze tecniche, che consentano di svolgere fin da subito il ruolo di manager dell’enoturismo, ma focalizzandosi anche sulle soft skills, cioè quelle competenze trasversali come il saper comunicare, lavorare in gruppo, tenere testa allo stress. Le persone che partecipano al Professional Master per Winery Ambassador seguono un percorso ben definito di crescita personale che le fanno anche crescere professionalmente: sono consapevoli delle proprie potenzialità e degli aspetti che devono migliorare. “Human e Passione” sono la chiave distintiva della Human Wine Academy: Lavorare con passione insieme alle persone, per le persone, in linea con la propria formazione e le proprie aspirazioni, con obiettivi sostenibili condivisi!
Il master nasce in collaborazione con OSM, Open Source Management, la principale società di consulenza aziendale in Italia, che si dedica da oltre vent’anni allo sviluppo delle imprese italiane, con lo scopo di aiutare gli imprenditori a trovare le soluzioni migliori per far crescere la propria azienda e il Movimento Turismo Vino del Friuli Venezia Giulia, che da venticinque anni promuove l’enoturismo, con il supporto di Vinodila’.
Il corso, pratico e concreto, è strutturato con modalità formative pratiche senza precedenti:
Le lezioni vengono svolte in cantina, rendendo l’apprendimento interattivo, secondo una metodologia del tutto innovativa.
Un esempio? A tavola con il vignaiolo: un format didattico unico, dove si cena con affermati vignaioli del territorio che condivideranno la loro esperienza e racconteranno il loro mestiere come mission della loro vita.
Completeranno l’offerta formativa attività pratiche esperienziali come workshop per imparare le tecniche di degustazione e di presentazione del prodotto locale, laboratori di accoglienza in cantina e wine game. Saranno visitate autentiche aziende vitivinicole e agroalimentari. Verrà esplorato il territorio insieme a un’operatrice di turismo esperienziale per comprendere l’importanza della valorizzazione e della collaborazione con le realtà territoriali circostanti.
La formazione si avvale della docenza di esperti di rilievo in ambito enoturistico, professori universitari, consulenti ed imprenditori.
A CHI SI RIVOLGE
Si rivolge:
- A laureati che vogliano lavorare nel settore enogastronomico.
- A diplomati con forte passione per questo ambito
- A collaboratori di cantine, aziende agroalimentari, operatori gastronomici, liberi professionisti e consulenti che vogliono fare di questo il loro mestiere
- Alle guide turistiche che vogliano specializzarsi negli itinerari enogastronomici.
- Agli operatori dello Slow Tourism management
Requisiti:
- Conoscenza della lingua inglese, la conoscenza di ulteriori lingue rappresenta un vantaggio
- Forte passione e volontà di mettersi in gioco
- Buone capacità comunicative e di lavorare in gruppo
PROGRAMMA
Il master prevede differenti macro-moduli volti a consentire ai partecipanti l’apprendimento multidisciplinare.
Vengono trattati temi socio-economici, normativi e fiscali, ma anche aspetti attitudinali e comportamentali nell’accoglienza in cantina o in azienda agroalimentare, fino ad arrivare alla gestione delle vendite e l’atteggiamento ottimale del venditore.
Vengono forniti gli strumenti per l’impostazione di un’esperienza di successo all’interno dell’azienda, con gli accorgimenti previsti dalle norme sulla Sicurezza.
Vi è inoltre la parte relativa al marketing dell’enoturismo e alla gestione di eventi in ambito del turismo enogastronomico sostenibile.
Infine, si studia la gestione finanziaria e di pricing dell’esperienza.
I macro moduli del corso sono:
- Vino e produzioni tipiche tra sapori e profumi
- Enoturismo tra norma, economia e società
- On-site experience: turismo esperienziale ed enogastronomia
- Effective winery manager: comprensione del proprio potenziale
- Hospitality management and top sales
- Wine hospitality experience
- Wine tourism marketing
- Pricing, measurement and results
- Event management
Corso in presenza, full immersion o formula weekend, con possibilità della formula campus per lo studente fuori sede (vitto e alloggio, in forma agevolata e convenzionata).
Data la situazione epidemiologica attuale stiamo valutando di creare una formula di partecipazione al Master che rispetti i decreti in materia di contenimento del contagio.
Dal 2005 al 2016 Massimo del Mestre è stato Direttore del Movimento Turismo del Vino FVG, ed è ad oggi consulente sull’impostazione strategica, la gestione ed il coordinamento dell’intera operatività della suddetta Associazione.
Per il Movimento Turismo del Vino Italia, invece, è stato dal 2003 al 2006 Segretario Nazionale e Redattore del sito web nazionale dal 2003 al 2009.
Dal 2011 al 2016 è stato coordinatore delle Strade del Vino e dei Sapori FVG, addetto alla progettazione, organizzazione e coordinamento delle attività, consulente strategico e progettuale; è tuttora consulente strategico e progettuale per Vino e Sapori FVG, società consortile che racchiude le principali entità attive nell’enoturismo in Friuli Venezia Giulia.
Nel 2005 apre, in seno ad Avant Srl, Vinodila’ Wineways, tour operator incoming del settore enogastronomico, dove ricopre il ruolo di Direttore Tecnico.
Dal 2016 è inoltre Direttore Tecnico, con specializzazione sul settore enoturistico, di OSM Partner Udine, franchisee di Open Source Management, società italiana del gruppo OSM International Group, che opera da 25 anni nel mondo della consulenza e formazione aziendale.
Collabora con il Movimento Turismo del Vino FVG come responsabile attività formative, responsabile fiere e prodotto turistico.
Elda porta avanti con orgoglio e passione la volontà di fare della cultura e del rispetto per la terra gli elementi di valore aggiunto alla competenza e all’esperienza in vigna e in cantina.
Dal 2000 è Presidente del Movimento Turismo del Vino FVG: associazione che comprende circa 70 cantine della Regione che si distinguono per la qualità dell’accoglienza enoturistica.
Nel 2017, la guida del Corriere della Sera “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2017” ha eletto Elda Felluga “Donna del Vino 2017”.
Ha ricoperto e ricopre tutt’ora vari incarichi nelle organizzazioni agricole: in Confagricoltura Udine, Consorzio vini Doc dei Colli Orientali del Friuli, Movimento Turismo del Vino FVG. Negli ultimi vent’anni, sotto la guida di Alberto d’Attimis, quasi tutti i vigneti sono stati rinnovati: è stata aumentata la densità degli impianti al fine di diminuire la resa per pianta e facilitare così una maggiore selezione.
Il Conte Alberto d’Attimis si ritiene fiero del suo passato e della sua famiglia, della tradizione della sua terra; la filosofia della sua azienda, infatti, lo impegna al rispetto di ciò che ha ricevuto da chi lo ha preceduto e di chi verrà dopo di lui.
Secondo Samantha Visentin, umanizzare significa mettersi dal lato dei clienti e comunicare in modo intimo con loro; umanizzando il brand non si cerca di vendere qualcosa a tutti i costi, ma di entrare in una relazione tale con il cliente che la vendita poi verrà da sé.
Durante questi anni ha avuto l’occasione di lavorare con decine di clienti, nei settori più vari – dall’energia al beauty passando per la finanza – e aziende dai profili più disparati: dalle startup, alla grande distribuzione, da team di professionisti a realtà molto strutturate.
Si avvale di uno staff di professionisti con i quali unisce le competenze del settore giornalistico e delle relazioni pubbliche, alle skills tecniche del settore digitale, dagli sviluppatori di siti agli esperti di social network.
A fine aprile 2020 ha pubblicato il libro “Umanizzare il brand. Strategie in ottica human per comunicare con successo”.
Opera nel settore del turismo da molti anni con una lunga esperienza maturata non solo in Italia ma soprattutto all’estero. Da alcuni anni ha approfondito le sue competenze nel settore del design dell’esperienza e nello sviluppo di strategie territoriali per la realizzazione di percorsi emozionali. Generare nuove idee e trovare possibili soluzioni di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e delle tradizioni è la sua principale passione.
È da anni formatore nel settore del turismo, esperta di turismo incoming dalla Cina e collabora come consulente in progetti europei di destination management.
La sua esperienza in ambito enologico, turistico e gastronomico fa sì che sia considerato uno dei massimi esperti di comunicazione dei prodotti territoriali. È socio corrispondente dell’Accademia dei Georgofili, la più antica istituzione scientifica europea in materia agricola.
Di formazione economico giuridica ha tenuto docenze in economia del turismo, pubblicità e marketing per il turismo nelle più prestigiose università italiane. Nel 97 ha fondato “I viaggi di Repubblica”: primo e unico settimanale di turismo in Italia che dirige fino al 2005. Ha scritto per Espresso, Venerdì di Repubblica, Affari e Finanza, Epoca, Panorama, con il QN (Resto del Carlino, Nazione e Giorno). Ha fondato il mensile Wine Passion e ha collaborato con Vie del Gusto di cui è stato direttore editoriale.
Autore di numerosi saggi e volumi i suoi maggiori successi come autore sono legati a Il Gambero Rozzo (diventato Mangiarozzo) che nell’edizione 2007 è stato il titolo di enogastronomia più venduto in Italia.
Sommelier ad honerem dell’AIS, è attualmente membro del Comitato Scientifico della Fondazione Symbola, presidente della Strada del Vino Terre di Arezzo e delle Strade dei Sapori del Casentino e della Val Tiberina. È stato uno dei conduttori della trasmissione di Rai Uno “La Prova del Cuoco” e ospite fisso alla trasmissione sempre di Rai Uno “Uno mattina verde”, attualmente autore di Linea Verde di cui cura anche la conduzione.
È docente nell’area di Sviluppo e Gestione del Territorio, al Master di Economia del Turismo (MET) dell’Università Bocconi, oltre che a corsi della SDA Bocconi sui temi del “Turismo enogastronomico”.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano qui soltanto “Turisti per gusto. Enogastronomia, territorio, sostenibilità” pubblicato da De Agostini; “Osservatorio Internazionale sul turismo enogastronomico”, edito da F. Angeli; “I Presidi Slow Food in Italia: una analisi economica”, Il Sole24Ore.
È relatore sul tema dell’enogastronomia e più in generale delle Strade del vino in numerosi convegni sia in Italia che all’estero e docente in corsi per operatori del turismo enogastronomico in molte Regioni italiane.
Ad oggi si occupa di consulenza marketing e, negli ultimi 5 anni, ha aiutato più di 200 PMI italiane nell'approcciare questa disciplina e farla propria in azienda.
Attualmente è consulente aziendale per OSM (Open Source Management), dove si occupa dell’analisi interna aziendale, di riorganizzazioni aziendali, di gestione finanziaria e leadership.
Dopo essere stato per svariati anni coordinatore del gruppo Beni Largo Consumo in ACMI (Associazione Credit Manager Italia), da 4 anni a questa parte riveste la carica di Consigliere, oltreché membro dell’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano.
Dopo la maturità decide di inseguire il suo amore per l'arte e la cultura iscrivendosi al corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche del Turismo Culturale all'Università degli studi di Udine.
Capisce ben presto che la passione per l'arte non basta, ma bisogna anche saperla comunicare. Da qui l'amore per la comunicazione digitale, in particolare sui social media, che la spinge ad iscriversi al Master in Digital marketing all'Università degli studi di Udine.
Decide poi di intraprendere la carriera da freelancer, specializzandosi nel settore enogastronomico, grazie alla collaborazione con Vinodila' Wineways, Movimento Turismo del Vino FVG e Vino e Sapori FVG.
Ha inoltre collaborato con il Movimento Turismo del Vino FVG come comunicatore di degustazioni nell’ambito di vari eventi dell’Associazione, e con Vino e Sapori FVG nell’ambito di DegustaMente per lo svolgimento del risveglio sensoriale in vigna. Si occupa anche della presentazione di aziende vitivinicole e zone D.O.C. durante la manifestazione “Incontri con L’Autore e con il Vino” di Lignano Pineta. Inoltre, è stato docente di analisi sensoriali dei vini e di educazione al gusto.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Per accedere al Professional Master è previsto un colloquio conoscitivo d’ammissione e un questionario di valutazione del potenziale attitudinale.
Noi della Human Wine Academy crediamo fortemente nella formazione continua delle aziende: per portare l’impresa agroalimentare al successo, riteniamo sia indispensabile che il titolare o il manager sia continuamente aggiornato e aiutato nello sviluppo di un percorso formativo di crescita.
Alla Wine Business School ogni imprenditore studia e segue un percorso mirato e personalizzato, per approfondire le tematiche di management che possano meglio supportarlo nella gestione della sua azienda. Alla Wine Business School, l’imprenditore non è lasciato solo, ma viene accompagnato e continuamente misurato nelle sue performance.
Proponiamo diversi moduli di formazione sia tecnica che manageriale, i quali vengono svolti con cadenza mensile, al fine di incrementare la produttività e l’efficienza delle risorse umane dell’azienda.